-
Non c'era differenza allora, tra i partigiani
non esiste differenza oggi, ne domani
c'era qualche cosa in più nel loro sorriso
esiste qualcosa in più su tutti quanti
incitamento, tenerezza, coraggio
(compagna di tante lotte) saggia e pietosa
le mani tue sono petali di rosa
quante volte ti hanno chiamata
mamma, sposa, sorella
perchè la tua presenza era - e sempre sarà
una presenza pura, di Pace e di Libertà.
2 commenti:
Buonasera signor Tajetti,
sono Giulia Cester, una studentessa di Pordenone, in Friuli. Volevo chiederLe se posso usare la poesia "A tutte le donne della Resistenza" di suo padre: vorrei poterla inserire in un mio personale lavoro sulla condizione femminile durante la Seconda Guerra Mondiale che sto facendo per il mio esame di maturità. Spero in un Suo consenso perchè ritengo questa poesia un valido contributo al mio lavoro.
La ringrazio in anticipo,
saluti Giulia
Grazie, grazie infinite!
Il lavoro che sto affrontando con la mia classe è precisamente sulla figura della donna e l'emancipazione femminile. Io tratto il ruolo della donna durante i regimi fascista e nazista e, più in generale, durante il Secondo conflitto mondiale. Appena daremo alle stampe il nostro progetto Le invierò sicuramente una copia del mio scritto e La citerò per ringraziarla del contributo apportato dalla poesia di Suo Padre.
Le auguro una buona settimana e ricambio l'augurio per un bel 25 aprile!
Tanti cari saluti,
Giulia
Posta un commento